Sinossi
Notti di attesa. Notti agitate. Notti di sorpresa. Notti pensierose. Notti di timore. Notti infinite. Notti di calore. Notti di vuoti incolmabili. Notti consolatrici. Notti di sogni. Notti rumorose.
Inevitabilmente ogni notte arriva e sia grandi che piccini dobbiamo farci i conti.
Ci auguriamo sempre che sia una buona notte. Spesso è così ma alcune volte no. Ed è proprio quando non lo è che ci troviamo ad affrontare ad occhi aperti il buio, l’oscurità, l’ignoto.
Ci domandiamo quando finirà perché abbiamo l’impressione che la luce non arrivi mai ma poi ad un certo punto eccola spuntare. Il sole sorge ancora ed è l’inizio di un nuovo giorno.
Il giorno e la notte sono così diversi eppure entrambe fanno parte della vita. Non potremmo mai vedere il giorno se prima non attraversiamo la notte.
Nell’albo illustrato “Quando finisce la notte?” ad affrontare la notte nella propria casa, è una famiglia composta da papà, mamma e due bambini.
Fuori dalla casa, come loro, anche una famiglia di uccellini nel proprio nido sono i protagonisti di un piccolo miracolo. Durante la notte l’uovo si schiude, una vita nasce ma è solo quando finisce la notte, con la luce del nuovo giorno che l’uccellino troverà il coraggio di spiccare il volo.
Ogni notte finisce con l’arrivo di un nuovo giorno e l’inizio di una nuova possibilità.